COME SI AVVISTA UNA BALENA?

SE VUOI VEDERE UNA BALENA, Julie Fogliano – Erin E. Stead, edizioni Babalibri 2014.

Ieri sera la mia piccola Emma mi ha fatto un regalo a sua insaputa.

Come ogni sera, prima di andare a dormire chiedo loro di scegliere una storia. Era il turno di Emma e dallo scaffale tira fuori proprio questo libro!

Sono stata invasa da un moto di gioia e sorpresa. Il perchè è presto detto. Pur essendo tra i libri sugli scaffali di Filippo ed Emma, questo è un libro che mi fu regalato qualche anno fa da coloro che adesso dovrei definire ex colleghi, ma che invece chiamerò carissimi amici.

Avevo provato a leggerlo tempo fa con Filippo, ma avevo capito che non era il momento giusto o il libro adatto. Ieri sera, invece, sembrava calzasse alla perfezione. Il clima era quello giusto per assaporare un racconto così poetico e un po’ astratto. Il momento lo hanno scelto loro.

 

Se vuoi vedere una balena

ti servirà una finestra

e un oceano

e del tempo per aspettare

e del tempo per guardare

e del tempo per pensare se “quella è una balena?”

Di poeticità è sicuramente intriso tutto il libro, ma è una poeticità vivace, un po’ surreale e a volte giocosa, capace di raggiungere l’animo di un bambino e, allo stesso tempo, risvegliare emozioni in un adulto.

Si parla di tutto ciò che è necessario per poter avvistare una balena, gigantesco animale, eppure fugace e difficile da individuare.

Ma ciò che serve non è solo una poltrona “non troppo comoda” e una coperta “non troppo morbida”, bisogna predisporsi anche con la mente e con l’anima per poter avvistare una balena perchè:

“Gli occhi sonnolenti non vedono balene e le balene non aspettano di essere viste”

Questo delizioso albo illustrato è un inno all’attesa, alla pazienza, contro la logica della frenesia che spesso ci ingloba. E’ un monito a non colmare a tutti i costi quel vuoto che si interpone tra la fine di qualcosa passata e l’inizio di qualcosa di nuovo.

Quel vuoto forse è necessario per prepararsi a ricevere il nuovo o …ad avvistarlo!

Giunti alla fine del libro, si trova la dedica scritta da quegli amici con i quali ho condiviso per molti anni, per me, il lavoro più bello del mondo.

Questo libro merita i essere letto con i vostri bambini e merita di essere ascoltato. C’è una insolita e soave musicalità nelle frasi che accompagnano le delicate illustrazioni.

Ieri sera i miei bambini mi hanno fatto un regalo, a loro insaputa. Mi hanno ricordato che:

Buone letture!