LEGGERE AL PANCIONE SI PUO’! I benefici della lettura prenatale.

Sabato mattina incontrerò alcune mamme in attesa per palare con loro della lettura prenatale e della sua importanza.

L’incontro si svolgerà ancora una volta presso l‘Associazione Ostetriche Felicita Merati, dove già avevo avuto modo di chiacchierare con mamme di bimbi molto piccoli sull’importanza di leggere ad alta voce fin dalla nascita.

Come sapete l’argomento mi sta molto a cuore, e sono davvero felice di poter avere questa possibilità.

Avrò di fronte mamme con un bel pancione! Tutte all’ultimo trimestre di gravidanza.

Ed è proprio in questo periodo della gestazione che l’udito del bambino prenatale è ormai completo e percepisce, se pur ovattati, i suoni che provengono dall’esterno.

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“Ma che musica … in dolce attesa!”

Diversi studi scientifici hanno ormai consolidato la certezza che il bambino da dentro la pancia sia in grado di riconoscere la voce della sua mamma, e anche quella del papà.

I battiti del suo cuoricino si calmano e il bambino prenatale tende a rilassarsi se a parlare con lui è la sua mamma. E allo stesso modo la sua eccitazione, espressa ancora una volta in battiti e movimenti, è espressione di gioia nel riconoscere la voce di chi lo culla in grembo.

“I Canti dell’attesa”

Ecco che la voce e la parola esprimono tutta la loro potenza emotiva.

La lettura prenatale acquisisce importanza nello sviluppo emotivo e cognitivo del feto, e i libri diventano importanti strumenti di relazione e comunicazione con chi da dentro la pancia è in totale ascolto.

E allora sarà utile ritagliarsi uno spazio fisico e temporale all’interno della giornata. Sul divano, sul letto, sedute su una comoda poltrona o nel luogo della vostra casa che più si presta a questo momento, con in mano un libro, leggendo ad alta voce, certe di non essere sole, che qualcuno dal luogo più sicuro e confortevole che esista, vi sta già ascoltando. E un senso di benessere invaderà entrambi.

“Filastrocche con la pancia”

Si è mamme dal primo battito, dalla prima evidenza di vita che scopriamo esserci dentro di noi.

Leggere ad alta voce versi, filastrocche, piccole storie aiuta a rendere quella relazione, che a tratti può sembrare univoca, più concreta e tangibile.

Il bambino alla nascita sarà in grado di riconoscere i versi e i suoni delle parole sentite e lette in età prenatale. Proverà rassicurazione nel sentire la stessa voce che lo ha accompagnato fino al momento di venire al mondo, e sarà con lui ancora e ancora … e ancora potrete leggere gli stessi versi e filastrocche.

” NINA NANNA DEI SOGNI”

Un’altra nota importante da sottolineare è la nascita di un abitudine alla lettura che, se ben consolidata, sarà uno dei doni più grandi che un genitore possa fare a suo figlio per tutta la sua esistenza.

Per chi, poi, è alla seconda gravidanza o alla terza, alla quarta … il momento della lettura al pancione diventa un’atto di condivisione e relazione importante per tutta la famiglia!

“NOVE MESI. Filastrocche … dal pancione”

Buone letture!

Qui di seguito troverete alcuni suggerimenti per guidarvi nella scelta di libri per la lettura prenatale:

 

 

 

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